Sì è svolto oggi 30/06/2016, ore 12.00, in Piazza del Popolo a Roma, nella chiesa
degli Artisti, l’ultimo saluto a Carlo Pedersoli, in arte Bud Spancer. Nato il
31 Ottobre 1929, napoletano del Rione di
Santa Lucia, come citava in una sua famosa frase “Io non sono un Italiano, sono
napoletano”, sì è così spento nella sua casa romana a causa di complicazioni
derivate da una caduta. In una chiesa gremita di gente comune, moltissimi conterranei,
ma anche alcuni tifosi della Curva Nord Lazio, reggono tra le mani un lungo
striscione con una frase che richiama un noto film, con su scritto “Ora vedrai
che anche gli angeli mangiano fagioli! Ciao Bud”. Altri cantavano la canzone facente
parte della colonna sonora del film “Altrimenti ci arrabbiamo”, musica eseguita
da una banda dal vivo, ripetutasi più volte nel corse del funerale; sul cofano
dell’auto che trasportava la bara, un piccolo telo con la sua immagine stampata
in bianco e nero con scritte dedicate a lui e una bandierina del Napoli con
tanto di fiori poggiati dalla gente. Hanno fatto omaggio anche alcuni volti
noti del cinema, il suo grande collega ed amico Mario Girotti in arte Terence
Hill, Enrico Vanzina, Yari Gugliucci e
altri ancora.
E’ stato attore, pallanuotista, nuotatore
e cantante. Ricordiamo film celebri come
solista o con il suo amico Terence: “Lo chiamavano Trinità”, “Pari e Dispari”,
“Bomber”, “Anche gli angeli mangiano fagioli”, “I due superpiedi quasi piatti”
ed altri ancora.
di Eleonora Bruno
Roma, 30/06/2016
Nessun commento:
Posta un commento